È guerra a suon di conferenze e comunicati tra il primo cittadino Ciro Borriello e l’opposizione a Palazzo Baronale. Ieri mattina, nella sede cittadina del Pd, si è svolta una conferenza stampa promossa dai consiglieri d’opposizione Loredana Raia, Clelia Gorga, Salvatore Romano, Giovanni Palomba, Nicola Donadio e Domenico Maida.
Proprio sull’interrogazione consiliare sulla “Cittadella dello Sport”, a firma del consigliere del Centro democratico Domenico Maida, presidente della quinta Commissione Consiliare Permanente “Trasparenza” si è incentrato buona parte della discussione. L’uomo dell’onorevole Nello Formisano a Palazzo Baronale, chiederà nell’assise di oggi al sindaco Ciro Borriello“di far conoscere quali siano le determinazioni che intende adottare nella vicenda onde consentire al Consiglio Comunale di essere pienamente consapevole di eventuali decisioni in merito”. Presente alla conferenza c’era anche l’onorevole Formisano in carne ed ossa che ha dichiarato che “è la conferma che siamo in presenza di un bugiardo che non esita, per ottenere consenso, a dispensare frottole sia ai cittadini sia al consiglio comunale. Tale è l’ipotesi che riguarda la Cittadella dello Sport, che allo stato attuale non viene né realizzata, essendoci provvedimenti validi ed efficaci, né revocata, avendo il sindaco più volte detto ciò, senza aver mai posto in essere atti conseguenti. Ricordo a me stesso – continua Formisano – innanzitutto e poi a tutti che gli atti pubblici validi ed efficaci o si eseguono o si revocano. Il limbo non è ammesso”. A stretto giro arriva la replica di Borriello tramite una nota scritta “Mi sorprende dover replicare a chi – afferma Borriello – in due anni non è riuscito nemmeno a completare l’acquisizione dei suoli dove dovrà essere realizzato l’impianto polifunzionale. Oggi noi abbiamo messo in moto, grazie agli uffici competenti, l’acquisizione della restante parte del terreno dove verrà realizzato lo stadio, il palazzetto e gli altri campi sportivi. Per l’appalto, affidato alla ditta Cesaro, pochi istanti dopo le misure restrittive che hanno interessato i vertici della società, io e l’assessore Alessandra Tabernacolo abbiamo inviato una lettera al dirigente preposto nella quale chiedevamo se sussistessero i presupposti per rescindere il contratto. Quella vicenda è andata avanti, nonostante nel frattempo il Riesame abbia scarcerato i fratelli Cesaro entrando anche nel merito delle precedenti misure restrittive, tanto che nei prossimi giorni, e comunque entro il mese prossimo, contiamo, grazie al lavoro svolto dal dirigente dell’Avvocatura, di arrivare a una rescissione consensuale dell’accordo, che tra l’altro eviterà possibili strascichi di natura giudiziaria”. Ma le accuse al primo cittadino da parte dell’opposizione non ha riguardato solo la Cittadella dello Sport, ma l’attacco è arrivato anche sulla raccolta dei rifiuti che “non funziona”, sull’ex cementificio e sul blocco dei lavori a corso Avezzana. “Siamo sempre attenti a che la ditta incaricata della raccolta svolga il compito nel miglior modo possibile – ha scritto Borriello -. Rispetto all’amministrazione che ci ha preceduti, la città è sicuramente più pulita e la percentuale di raccolta differenziata più alta. Nel complesso non possiamo certo dirci soddisfatti, ma che sia il centrosinistra a lamentarsi, dopo aver chiuso entrambi gli occhi negli ultimi due anni nonostante avesse deliberato l’aumento del canone mensile corrisposto di quasi 90mila euro, mi sembra un autentico paradosso”. Sull’ex sementificio il primo cittadino è categorico: “Dopo lunghi silenzi, siamo tornati a pensare a un futuro per la struttura di via Lava Troia. L’idea è sempre quella di farne un istituto superiore a indirizzo Alberghiero, ma sono diversi i progetti messi in campo per sfruttare una risorsa del nostro patrimonio che riteniamo strategicamente importante”. Sui cantieri del centro cittadino, infine, Ciro Borriello ricorda come “anche in questa circostanza siamo attenti ai lavori svolti dalla ditta incaricata. Prova ne sia il fatto che anche questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici, Luigi Mele, si è recato personalmente a controllare lo stato dei lavori a via Avezzana, Diego Colamarino e via Piscopia. Siamo attenti al cronoprogramma dei lavori, nell’interesse dei commercianti e dei residenti della zona e più in generale di tutti i cittadini”.