Se da un lato il settore che organizza eventi in città è di un’efficienza memorabile, dall’altro lato la burocrazia in alcuni uffici comunali lascia tanto a desiderare.
Sono molti gli operatori del settore urbanistico e tecnico (come geometri, architetti, ingegneri, agenzie immobiliari) che quotidianamente si trovano a fare i conti con una sorta di stallo burocratico per il quale quale numerose procedure finiscono per stagnare.



La situazione in cui versa il settore Urbanistico, tanto per citarne uno, è disastrosa e molte sono le segnalazioni dei professionisti che ci giungono in redazione.
Oggi qualsiasi pratica, a parte una semplice Cila, è diventata difficile. Ci sono pratiche ferme da mesi, se non da anni, con conseguenti gravi danni sia al privato che al settore immobiliare.
Eppure il sindaco Luigi Mennella, a suo dire sempre pronto ed attento alle problematiche che attanagliano il territorio, non ha visto il grande flop: non è riuscito, e forse neanche ha provato, a sanare la grave situazione in cui versa l’ufficio Urbanistico, proprio come non hanno saputo sanare i suoi predecessori.

Eppure il motivo deve esserci così come la soluzione. Inutile gridare al personale inadeguato o al sotto organico: solo alcune pratiche, poche se non pochissime, comunque con difficoltà vengono espletate. Sui criteri di selezione, poi, ci sarebbe da aprire, e capire bene, un altro capitolo.

Noi de La Torre di recente abbiamo esposto la grave e preoccupante situazione in cui versa l’ufficio Anagrafe. Infatti, se per cambiare residenza ormai ovunque basta un semplice click, a Torre del Greco non è così: l’ufficio anagrafe corallino, infatti, non garantisce efficienza. Innumerevoli, quindi, i disagi che derivano dal mancato espletamento delle pratiche che i cittadini presentano online. Per non parlare della perdita di tempo che ne consegue a danno dei cittadini che cercano, dopo aver avviato la pratica online, di ottenere un semplice cambio di residenza. Come è noto, una pratica del genere potrebbe essere gestita comodamente da casa ma a Torre del Greco non vi è alcuna agevolazione. Anzi, gli utenti si ritrovano ad eseguire un cambio di residenza online e poi sono costretti ad andare personalmente presso gli uffici, ove comunque non sempre risolvono il problema.

A rendere il tutto ancora più grave è che all’ufficio anagrafe di Torre del Greco sono al corrente di questo disagio e disservizio ma non prendono provvedimenti. Infatti chi si è trovato ad espletare il cambio di residenza on line attraverso lo SPID o la CEI, ha potuto verificare che la pratica non viene lavorata perché al Comune di Torre del Greco non ci sarebbe un addetto preposto a scaricare le notifiche o ad evadere le mail che giungono all’ufficio. Tra i vari disagi, sempre legati alla residenza, vi è anche quello che la TARI: perviene al precedente indirizzo e, per sistemare la documentazione, si è costretti a fare lunghi giri, sottrarre giornate al lavoro quotidiano e, quindi, impiegare il proprio tempo quando basterebbe risolvere tutto con un click al computer.
Antonio Civitillo

Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 13 novembre 2024