Questa scelta che può sembrare ininfluente, se non positiva, alla luce degli aumenti previsti, è invece una ferita mortale per la nostra cittĂ . La gestione del ciclo dei rifiuti, per via del nuovo sistema “porta a porta” e per altri aspetti, costa di piĂą e questi aumenti saranno comunque pagati, così come il servizio. Nel frattempo però arriveranno a casa dei cittadini le stesse bollette dell’anno scorso, per poi spalmare gli aumenti sui 3 anni a venire.
Il risultato è che entreranno nelle casse comunali meno soldi di quanto siano necessari per pagare il sistema rifiuti. Questa differenza, nell’attesa di presentare il conto ai cittadini torresi, sarĂ coperta dalle altre voci di bilancio. Ne risulterĂ un bilancio ingessato e la quasi impossibilitĂ di investire seriamente per il rilancio cittadino. Un colpo mortale per una comunitĂ che stenta a riprendersi dallo tsunami Covid e che giĂ necessitava di interventi mirati e consistenti di sostegno alle piccole e medie imprese.
Difficilmente a seguito di tale scelta vedremo importanti investimenti per il rilancio del turismo, del settore agricolo e vivaistico o dell’artigianato. La comunitĂ torrese pagherĂ due volte il costo del “disservizio” dei rifiuti in termini economici e di mancato sviluppo. Uno schiaffo insopportabile. Questa amministrazione ha di fatto reso la nostra cittĂ ostaggio dei rifiuti “ concludono.
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