Anche quest’anno si svilisce l’utilità della programmazione. Ancora una volta si attende l’approvazione del bilancio consuntivo per procedere poi, ad una lottizzazione dell’avanzo di amministrazione ed allo sviluppo di progetti di spesa da sostenere entro la fine dell’anno.
Puntualmente gran parte di essi restano fermi al palo ed il primo semestre di ogni anno è uno stallo assoluto. Gli emendamenti al bilancio previsionale, da noi presentati, vanno in contrapposizione a questo modus operandi. Abbiamo indicato la strada da perseguire in futuro: il contenimento della spese corrente, per creare economie e risorse da allocare sulle direttive emerse dall’ascolto delle realtà territoriali. Abbiamo dato seguito a quanto iniziato con la partecipazione dei suggerimenti cittadini in merito al PNRR ed è emerso che ci sono 2 direttive fortemente sentite: sviluppo turistico e valorizzazione dei beni e degli spazi comuni. Gli emendamenti hanno come finalità perseguite la futura vendita del sistema turistico cittadino alle prossime fiere di settore, il ripristino della festa dei 4 altari, la creazione di aree giochi e di sport all’aperto, spazi di aggregazione e potenziamento delle politiche giovanili attraverso l’aumento delle risorse in capo al forum dei giovani.
Associazioni cittadine hanno evidenziato la mancanza di illuminazione pubblica a via Fosso Bianco ed al contempo, abbiamo individuato risorse extracomunali che possono essere destinate all’assunzione a tempo indeterminato di assistenti sociali. Un’oculata attività di programmazione deve tradursi anche in ampliamento della pianta organica in maniera stabile e senza l’incremento di realtà di precariato.
L’importanza della proposta è soprattutto la previsione triennale degli interventi. Percorrere la realizzazione degli stessi utilizzando, invece, l’avanzo di amministrazione renderebbe gli stessi degli spot estemporanei. La città necessità di una visione di medio lungo termine e non più di spartizioni volte alla salvaguardia degli equilibri politici.
I Consiglieri comunali
Vincenzo Salerno (nella foto)
Santa Borriello (nella foto)
Luigi Caldarola
Luisa Liguoro
Vittorio Guarino