Dopo l’ennesima riunione dei sindaci, oramai in piena stagione turistica, apprendiamo con rassegnazione che nessun passo avanti è stato fatto per la soluzione del problema traffico e affollamento turistico in Costiera Amalfitana.
Solo la previsione di una nuova regolamentazione a partire però dall’anno prossimo. A denunciarlo è la Deputata del Movimento 5 stelle Anna Bilotti. “Nonostante la mobilitazione delle comunità locali, gli appelli di alcuni sindaci e l’attivismo dello stesso organo prefettizio, nonostante le interrogazioni in regione da parte del Consigliere regionale del del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano e nazionali della sottoscritta la politica locale, provinciale e regionale, intesa come ambito di risoluzione dei problemi dei cittadini ha fallito miseramente piegandosi alle logiche prevalenti di pochi interessi privati”. “Sono decenni che in Costiera Amalfitana – continua Bilotti – si ripetono gli stessi disagi subiti da turisti e cittadini nell’indifferenza di chi dovrebbe tutelare le nostre ricchezze, storiche, culturali e naturali”. “Vogliamo attendere che l’Unesco ci tiri le orecchie per come gestiamo i nostri patrimoni come ha già fatto per Venezia e Pompei? Per questo ho sollecitato direttamente l’organizzazione internazionale delle Nazioni Unite sui danni che l’overturismo sta generando in Costiera Amalfitana oltre che in altri siti nazionali”. “Questo fenomeno se non gestito correttamente da una pianificazione strategica oltre a danneggiare il turismo può pregiudicare le condizioni ecologiche, sociali, economiche e psicologiche dei cittadini residenti. “E’ ora che i politici inizino a considerare il turismo con serietà e soprattutto a lungo termine, perchè il nostri patrimoni non possono essere consumati all’infinito, se non protetti adeguatamente prima o poi muoiono- conclude Bilotti -“.