Torre del Greco – Dopo circa 10 anni di militanza attiva, mio malgrado e con immenso rammarico, è arrivato il momento di lasciare Forza Italia. Sin dal 2014, condividendo gli indirizzi politici, sociali e culturali mi sono candidato alle elezioni comunali ottenendo un notevole consenso, ben superiore alle 1000 preferenze.

Purtroppo, in questi ultimi tempi, con sommo dispiacere, ho rilevato che è profondamente cambiato il rapporto politico tra il sottoscritto ed i vertici regionali del partito. In particolare, dopo la difficile, ma al tempo stesso entusiasmante battaglia politica delle elezioni di maggio-giugno 2018, che mi ha visto rappresentare questo partito insieme a tutti gli altri di centro-destra, come candidato Sindaco di Torre del Greco. Ed invero, in termini oggettivi i responsabili di Forza Italia in questo periodo hanno lasciato poco spazio alle nuove forze, nonché abbandonato la base sul piano territoriale.

Quel vertice regionale che ha pensato solo a conservare tutte le posizioni politiche, con passaggi da padre in figlio e agli amici degli stessi. Non è possibile, pertanto, essere considerati solo in prossimità di tornate elettorali, senza avere mai quella necessaria attenzione politica che un Partito, attraverso i suoi vertici territoriali, deve offrire a chi come noi, lo affermo con forza, opera in prima linea. Da lungo tempo, ormai il sottoscritto si è trovato in condizioni di totale solitudine nel rispondere alle giuste aspettative degli elettori, dei cittadini tutti. Sul punto, mai un sostegno, mai un supporto politico concreto da quei vertici che avrebbero dovuto guardare con interesse una città come Torre del Greco. Questo, a mio modesto avviso, è tra i motivi principali del calo dei consensi per Forza Italia.



Al riguardo, emerge con evidenza l’abbandono dei vertici regionali della base, di noi attivisti che giorno dopo giorno da soli siamo costretti a fronteggiare le molteplici problematiche di territori meravigliosi, come quello di Torre del Greco, ma al tempo stesso colmo di mille problematiche. Una condizione di abbandono politico ormai insopportabile. Torre del Greco ha dato tanto a Forza Italia e nonostante tutto, auspico ancora che in futuro si possano ripetere quei momenti di alta partecipazione e condivisione che, al momento, con dati alla mano non ci sono. Per me, lo dico senza rimpianti, è stata una esperienza di notevole interesse umano e piena crescita politica. Ho conosciuto tanti amici sinceri e leali, purtroppo qualcuno meno. Adesso, sono pronto ad intraprendere nuove strade con la maturità di chi fa politica, come il sottoscritto senza doppi fini e per l’esclusivo bene a favore della nostra amata Torre del Greco. Auguro a chi prenderà il mio posto di portare alta la bandiera di Forza Italia. Ma soprattutto, auspico che possa rappresentare al meglio un partito che ha alla guida un uomo come Silvio Berlusconi, a cui rivolgo il mio più deferente saluto, che in più di 25 anni di politica, ha mostrato nei fatti tutte le sue straordinarie capacità imprenditoriali e politiche. Tanto premesso, formalmente dichiaro la mia fuoriuscita in Consiglio Comunale dal gruppo di Forza Italia, il cui progetto politico non mi vedrà più coinvolto e sin da adesso dichiaro il mio passaggio nel Gruppo Misto di Minoranza.
Cons. Luigi Mele