Le cause possono essere molteplici, tra le più comuni riconosciamo: lo stress, la vita sedentaria, il cambiamento della routine o degli orari di lavoro, la scorretta alimentazione.
Ed è proprio dalla dieta che si può partire per cercare di risolvere o migliorare i sintomi.
1. Bere di più: è sicuramente il primo passo. Bere regolarmente 8-10 bicchieri di acqua al giorno aiuta ad ammorbidire le feci e a favorire l’evacuazione.
2. Più fibra: puntiamo sui cereali integrali da preferire agli analoghi raffinati e introduciamo frutta e verdura di stagione nella nostra dieta.
3. Avena ottimo alleato: non dovrebbe mai mancare sulla tavola di chi soffre di intestino pigro. Grazie al buon contenuto di fibre aiuta il transito intestinale e a mantenere la regolarità .
4. Integratori a base di fibra: quando la sola dieta non basta possiamo aiutarci con gli integratori. Un esempio è lo psillio, fibra parzialmente solubile in grado di richiamare liquidi nel lume intestinale, gonfiarsi e favorire così la peristalsi intestinale.
Non dimentichiamo di modificare alcune cattive abitudini come saltare i pasti, magiare di fretta o fare una vita troppo sedentaria. Fare un po’ di sano movimento è senza dubbio una strategia vincente. Ultimo consiglio, da non trascurare, è di dedicare ogni giorno il giusto tempo per regolarizzare il proprio intestino. La vita spesso ci impone ritmi frenetici, cerchiamo di ricavarci un momento di relax solo per noi.
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