STAR BENE
La carne è un elemento fondamentale della nostra alimentazione in quanto ricca di proteine ad alto valore biologico, di vitamine e di sali minerali (in particolare ferro e calcio). L’uso della carne nell’alimentazione umana è antichissimo e risale alla notte dei tempi. L’uomo primitivo, infatti, sapeva solo cacciare e la carne era l’unica fonte di cibo. Per gli antichi greci e romani il banchetto rappresentava l’apoteosi della carne; verdure e contorni vari diventavano un mero complemento, un tocco di colore. Per poter apprezzare tale alimento è importante conoscerlo bene, sapere da dove proviene e come viene ottenuto, perchè è un vero frutto della natura come lo sono frutta e verdure. Con il termine carne si indica ciò che proviene principalmente dalla muscolatura degli animali con piccole porzioni di grasso. L’alto contenuto in proteine e di amminoacidi essenziali (cioè che il
nostro organismo non può produrre) si rende indispensabile per la crescita e lo sviluppo dei bambini, per l’aumento delle masse muscolari degli atleti e per sopperire alla perdita di efficienza del ricambio di azoto negli anziani. Per le stesse categorie di persone, inoltre, l’elevato contenuto nella carne di vitamina D e delle vitamine del gruppo B contribuisce a mantenere l’efficienza del metabolismo corporeo. Nei bambini, adolescenti, e nelle donne, specialmente durante il ciclo mestruale, si assiste ad una diffusa sindrome ferrocarenziale, nei confronti della quale l’alimento carne influisce positivamente perchè è fonte di livelli di ferro assimilabile e
inoltre fa aumentare l’assorbimento del ferro da altre fonti specie quelle vegetali. L’abbinamento classico carne con verdura sopperisce alle carenze di ferro. Importante è non eccedere nel suo consumo ed alternare carne bianca con carne rossa stando però molto attenti alla tecnica della cottura.
Vincenzo Consiglio