L’ambizioso piano per l’occupazione promosso dalla Regione Campania ha l’obiettivo di innovare la pubblica amministrazione attraverso l’inserimento di diversi profili professionali e colmare le carenze di impiegati che si segnalano negli uffici tecnici, per figure come geometri e ingegneri, e tra gli istruttori amministrativi.
Il reclutamento delle numerose risorse da impiegare nel settore pubblico in Campania avverrà medianteconcorsi emanati su base regionale.
Pare che primi bandi dovrebbero essere diffusi entro la fine del 2018. Alla fine delle procedure di selezione, destinate sia ai diplomati che ai laureati, sarà stilata un’unica graduatoria per ciascuno dei diversi profili. A questa graduatoria gli enti, come la Regione, i Comuni e le ASL, potranno attingere per assumere nuovi impiegati.
I candidati che supereranno il concorso per lavorare nella pubblica amministrazione in Campania parteciperanno a un percorso di formazione biennale pagato dalla Regione.
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La retribuzione prevista per ogni partecipante è di 900 Euro al mese per il primo anno di corso e di 1.100 Euro mensiliper la seconda annualità . Terminata la fase della formazione, sarà ultimata la procedura di assunzione negli enti che hanno aderito all’accordo di programma con la Regione Campania e che richiedono l’inserimento di nuovi dipendenti.
Al momento è presto per parlare di candidature. Gli interessati alle assunzioni in programma nel settore pubblico in Campania dovranno attendere la pubblicazione dei relativi bandi di concorso.