Sanità autogestita
Arriva un esperimento di sanità autogestita all’ombra del Vesuvio. Il movimento “Reddito per tutti Torre del Greco” ha creato l’iniziativa, il 25 e 26 maggio sarà possibile recarsi in Piazza Santa Croce per effettuare i seguenti esami:
– Misurazione della pressione arteriosa, volta a rilevare eventuali casi di ipertensione; in caso di esito positivo si procederà contestualmente ad esame ECG.
– Esame del livello di glicemia (a stomaco vuoto)
Gli esami, a titolo gratuito, verranno effettuati da un personale medico e infermieristico specializzato. Gli orari, per coloro che vorranno farsi visitare sono: dalle 17 alle 20 sabato 25 maggio, dalle 10 alle 14 domenica 26.
Un evento che nasce dalla necessità di fare prevenzione in modo autonomo, in seguito alle sventurate sorti che hanno colpito il nosocomio torrese A. Maresca
– Fare prevenzione a Torre del Greco nel 2013 non è una scelta a caso – spiegano gli organizzatori – nella città corallina il diritto alla salute è a rischio da quando i piani scellerati delle giunte Bassolino e Caldoro hanno declinato la chiusura (o riconversione, che dir si voglia) dell’ospedale Agostino Maresca -.
Il movimento è nato da meno di un anno e raggruppa giovani uniti dall’intento di fare politica auto-organizzata, attenti ad alcune specifiche tematiche sociali come assistenza sanitaria, antisessismo, antifascismo, reddito garantito e molto altro.
L’invito alla prevenzione è rivolto a tutti i cittadini torresi, per cogliere l’occasione di farsi visitare gratuitamente, ma anche, come spiegano i giovani del movimento, per ribadire il diritto alla salute: – essere in piazza il 25-26 maggio non significa solo poter rilevare una probabile patologia mortale come può essere un infarto, o una patologia che ti rende schiavo come il diabete, fornendo servizi di prevenzione primari peraltro facilmente prescrivibili anche dai nostri medici di base. Essere in piazza in questa due giorni significa mostrare a chi tutela l’ordine pubblico (o almeno, dovrebbe farlo) che i cittadini torresi e vesuviani rivendicano il diritto alla salute e pretendono una sanità per tutti, gratuita e d’eccellenza.
CaEsp