La scapola è un osso che insieme alla clavicola e all’omero fa parte dell’articolazione della spalla. La scapola alata è una condizione in cui si ha una a nomala disposizione della scapola sulla parete posteriore d ella gabbia toracica. Tale assetto anomalo si verifica come conseguenza di una insufficienza funzionale del muscolo dentato anteriore generalmente in seguito ad una paralisi per una lesione del nervo toracico lungo, e quindi la scapola si sposta lateralmente ed all’indietro, allontanandosi dalla parete toracica posteriore, dando a ll’osso l’aspetto di un’ala.
Il nervo toracico lungo è un nervo motorio che innerva il dentato anteriore, uno dei maggiori muscoliÂ
stabilizzatori della scapola. Pur essendo una patologia rara, il nervo può essere facilmente danneggiato poichè è molto più vulnerabile rispetto agli altri nervi del plesso brachiale. Vi sono diverse forme, più o meno gravi, che dipendono dalle cause che l’hanno procurata. Le cause possono essere varie: trauma, compressione, stiramento, ischemia, neurite, lacerazione iatrogena in seguito ad intervento di svuotamento ascellare, mastectomie, anestesie del plesso, o congenita. Spesso non esiste una sintomatologia per la scapola alata tale da rendere necessaria una visita dallo specialista, ed il più delle volte lo stimolo a richiedere un consulto è per un motivo estetico, soprattutto quando questa patologia si verifica in soggetti giovani. In tutti quei casi in cui invece la patologia ha una manifestazione clinica di una certa gravità è presente dolore, debolezza muscolare variabile, difficoltà a muovere il braccio, pressione sulla scapola da seduti, nonchè la deformazione estetica. La scapola alata è diagnosticata con una visita specialistica ortopedica che eventualmente può avvalersi di indagini strumentali per perfezionarne la diagnosi. In genere tale patologia si cura seguendo un programma di riabilitazione per rafforzare i muscoli stabilizzatori della spalla, solo nei casi più gravi si ricorre all’intervento chirurgico.
Dott. Gaetano Scognamiglio
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
dott.gaetanoscognamiglio@hotmail.com
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 18 giugno 2014