Insieme a questa decisione è arrivata sempre oggi l’ordinanza dirigenziale, firmata da Ernesto Merlino, con la quale “in esecuzione ed attuazione della determinazione dirigenziale per la riconsegna da parte dell’AP Turris dell’impianto sportivo Liguori”, fissa per “le ore 10.30 del 20 febbraio il nuovo accesso per le operazioni di riconsegna dell’impianto sportivo, con la precisazione che, trascorsi 30 minuti dalla convocazione e in assenza di rappresentanti dell’AP Turris, si procederà all’esecuzione forzata con l’ausilio della forza pubblica”.
Sempre per quanto riguarda lo stadio, attualmente chiuso dopo un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dai vigili del fuoco, l’ente ha proceduto a effettuare i lavori di somma urgenza per evitare problemi legati a un possibile cedimento strutturale degli spogliatoi lato mare, deviando le utenze ritenute a rischio (fornitura di gas, elettricità e acqua). A confermarlo l’assessore ai Lavori pubblici, Luigi Mele: “Nella giornata di oggi – sottolinea il rappresentante della giunta – verrà effettuato un nuovo sopralluogo da parte dei tecnici comunali per verificare la corretta esecuzione degli interventi, in maniera da poter permettere la conseguente emanazione di una nuova ordinanza per la riapertura parziale dello stadio, settori Distinti e Curva, in attesa di verificare le condizioni del settore Tribuna alla luce anche dell’offerta presentata in tal senso dalla Joga Pepito che si è aggiudicata la gara per l’assegnazione dell’impianto per 180 giorni. È stata insomma mantenuta la promessa fatta in pubblico dal sindaco Ciro Borriello, che aveva garantito il regolare svolgimento al Liguori dalla partita casalinga della Turris di domenica 19 febbraio”.