Nella conquista agli scudetti tricolori, la prima giornata dei Societari di Atletica paralimpica a Ostia regala tre record italiani.
Nei 100 T33, per la corsa in carrozzina, Maria Criscione (Handy Sport Ragusa) realizza il nuovo record assoluto di 54.89, stracciando il risultato del 1990 appartenente a Angela Gorrasio (1:04.60). Nei 1500 T35 è invece Cristina Caironi (Omero Bergamo) a fissare il nuovo limite nazionale a 8:08:88.
L’altra migliore prestazione tricolore arriva dalla pedana del giavellotto F44 con Lucia Nicolardi (Polisportiva Caprioli) che si migliora di oltre un metro (11,66).
Buone prove nei concorsi per Oney Tapia, in gara con la maglia dell’Omero Begamo, che trova la misura di 40,60 nel disco F11, specialità di cui è campione europeo e primatista mondiale. L’oro continentale Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa) lancia il suo peso in tutta confidenza a 10,92, mentre la numero uno al mondo della categoria F11 Assunta Legnante (Anthropos Civitanova) realizza la migliore prestazione stagionale in ambito paralimpico con 15,28.
I 100 metri delle altre categorie, viziati da vento contro, fanno registrare il 14,89 della recordwoman Martina Caironi (Fiamme Gialle) davanti al 15.40 di Monica Contrafatto (Paralimpico Difesa), rispettivamente oro e argento ai Mondiali 2017 ed Europei 2018. La plurimedagliata T35 Oxana Corso (Fiamme Gialle) termina la sua gara in 15.83.