Nella quattro giorni di gare gli Azzurri collezionano complessivamente due vittorie e due sconfitte.
Nel girone di qualificazione, la prima partita è da manuale con un sonoro 7-0 contro la Finlandia: l’Italia va subito in vantaggio nel primo tempo con 4-0 per poi incrementare il distacco ed amministrare bene il match.
La squadra azzurra perde per 4-2 il secondo incontro contro il Cile, formazione ben più esperta e compatta che riesce a sfruttare meglio le occasioni e i punti di debolezza della nostra Nazionale.
È invece ottima la prestazione contro la Catalogna: l’8-2 finale con tripletta di Andrea Augimeri mostra la crescita tecnica della squadra con un primo tempo dominato per 4-0. I catalani riescono a recuperare due gol all’inizio del secondo tempo, ma la reazione degli Azzurri negli ultimi 15 minuti non si fa attendere riprendendo in mano le redini della partita.
Per effetto delle due vittorie ed il secondo posto nel girone, l’Italia gioca la finalina del 3°- 4° posto contro l’Irlanda. Il risultato di 4-2 dà ragione ai più esperti irlandesi che sono più lucidi sotto porta. Nonostante un iniziale vantaggio di 2-1 nella prima frazione di gioco, la squadra azzurra ha probabilmente pagato la stanchezza fisica degli incontri giornalieri.
Il CP United degli Stati Uniti si aggiudica il torneo per 2-1 contro il Cile. La Nazionale italiana esce a testa alta da quest’esperienza internazionale con un dignitoso quarto posto.
Il Presidente della FISPES Sandrino Porru è fiero della prestazione dell’Italia: “I ragazzi hanno rappresentato a pieno lo spirito della maglia azzurra. Sono orgoglioso di loro e del grande lavoro svolto in modo particolare dall’allenatore Simone Pajaro e dallo staff tecnico. Oltre il buon risultato sul campo, sono convinto che le loro gesta faranno da trampolino per sostenere la promozione della disciplina nell’intero territorio nazionale”.