Venerdì 1 febbraio, la partita inaugurale allo Stadio Mancini tra Italia e Francia a cui ha assistito anche il Presidente FISPES Sandrino Porru, è stata seguita da circa 700 studenti degli istituti superiori della città marchigiana. Nonostante la pioggia torrenziale, i francesi vincono per 1-0 un incontro in cui la formazione azzurra sviluppa bene il gioco, trovando tuttavia pochi spazi per tirare in porta. Da segnalare in avvio di gara un palo colpito direttamente su calcio di punizione da Emanuele Padoan. “Les bleus” sono ben messi in campo e sfruttano l’unica disattenzione difensiva azzurra,
colpendo in contropiede. A fine partita il Presidente Porru ha incontrato i ragazzi negli spogliatoi, incoraggiandoli: “Era un campo pesante e avete offerto un’ottima prova fisica. A volte una sconfitta può dare maggiori indicazioni di una vittoria. Continuate a lavorare e ad impegnarvi come avete fatto oggi, i
risultati arriveranno”.
Gli incontri del sabato si sono tenuti sul campo in sintetico “Tre Ponti”, in quanto il terreno di gioco del Mancini era impraticabile a causa della continua pioggia. In mattinata la Turchia si aggiudica il match contro la Francia 5-0, un risultato che decreta la netta superiorità dei campioni europei, sempre padroni del campo. La squadra francese non arriva mai al tiro e supera raramente la metà campo. Dopo un primo tempo terminato col punteggio di 4-0, l’allenatore turco mette in campo le seconde linee, lasciando spazio a tutti i suoi giocatori.
Nel pomeriggio l’incontro tra Italiae Turchia vede ancora i biancorossi imporsi col punteggio di 5-0, ma la partita è molto più combattuta rispetto a quella della mattina. Nel primo tempo gli Azzurri riescono ad arginare le offensive avversarie, ma non trovano spazi per ripartire. Ogni minimo errore viene sfruttato dai turchi che chiudono la prima frazione in vantaggio per 3-0, fallendo anche un calcio di rigore, neutralizzato dal numero uno azzurro Daniel Priami. Nel secondo tempo l’Italia guadagna campo e prova in qualche occasione ad impensierire la difesa turca. L’occasione migliore per segnare il gol della bandiera sul 5-0 arriva da un calcio di rigore tirato da capitan Francesco Messori, ma la palla colpisce entrambi i pali prima di carambolare sulla schiena del portiere avversario e terminare in angolo.
Il CT azzurro Renzo Vergnani è comunque soddisfatto del comportamento dei giocatori in campo: “Era impensabile vincere oggi contro una squadra di professionisti come la Turchia, ma ho visto che i ragazzi stanno iniziando ad assimilare gli schemi tattici e questo per me è un buon segnale. Dispiace per la sconfitta contro la Francia, una partita molto equilibrata, che avremmo voluto vincere per lo splendido pubblico di Fano e per il Presidente Porru che ha assistito alla gara dalla tribuna. Abbiamo visto quali sono i nostri errori e lavoreremo soprattutto su quelli per migliorarci in vista del Mondiale messicano di ottobre.”
Fabrizio Ferri,presidente dell’Associazione “Amore per la vita Onlus” organizzatrice dell’evento, dichiara: “Siamo molto felici perchè il pubblico di Fano ha potuto apprezzare la bellezza di questo sport e la forza di questi ragazzi. Lavoreremo affiché questo torneo diventi un appuntamento fisso e sia punto di riferimento per il Calcio amputati europeo.”