Da quando è stata istituita la Champions, ex Coppa dei Campioni, solo la Juve, il Milan, l’Inter, la Lazio, la Roma e l’Atalanta, come rappresentanti del calcio italiano, hanno raggiunto il traguardo dei quarti di finale. Da ieri, all’elenco, va aggiunto il Napoli, che ha eliminato l’Eintracht di Francoforte. Due reti all’andata e tre nel ritorno al “Maradona”. In pratica, non c’è stata partita. Il dominio degli azzurri è stato netto, per tutto l’arco degli incontri. Venerdì 17 (ahi, ahi, ahi, scio scio, ciucciuvettole!) ci sarà il sorteggio per determinare gli incontri che consentiranno l’accesso alle semifinali.
Quale potrebbe essere, per noi, l’avversario più abbordabile? Non lo so, e non mi pongo neppure il problema. E’ chiaro che le otto squadre che hanno raggiunto questo importante obiettivo sono tutte forti… Le possibilità per gli azzurri? Anche questo è un quesito senza risposta. Il Napoli attuale è veramente fantastico, nessun traguardo gli è precluso. Anzi, sono convinto che sono le altre contendenti, tutte, che stanno pregando perché dall’urna non esca, per loro, l’abbinamento con i partenopei.
Bene, non resta che attendere i verdetti del campo. Analogamente, su quello che è accaduto nel prepartita, artefici gli “pseudotifosi di Francoforte”, spalleggiati, sembra, anche da ultrà atalantini, preferisco stendere un velo pietoso. Voglio parlare di calcio, di sport; vi sono altre sedi per affrontare le problematiche delinquenziali, i comportamenti deviati, che non hanno alcuna giustificazione!
Ernesto Pucciarelli