Svanito già a metà stagione il sogno promozione, il Brindisi soffia ai corallini anche i play off
Alla fine, neanche l’obiettivo minimo dei play off è stato raggiunto. Non è bastato, infatti, agli uomini di Liquidato il pareggio per uno a uno in quel di Francavilla sul Sinni: il Brindisi, battendo allo scadere il Grottaglie, ha superato in classifica i corallini e conquistato l’ultimo posto utile per disputare i play off. Spareggi post- season che, comunque, non avranno lo stesso valore dello scorso anno quando garantirono al Rimini- vincitrice dei play off proprio nella finale contro la Turris- un posto in Lega Pro. Al momento, infatti, garantiranno solamente un premio in denaro per le due finaliste: potranno invece valere il ripescaggio in Lega Pro solo se il numero di società che si iscriveranno in terza serie, andrà al di sotto delle sessanta squadre. Si è chiuso, dunque, un altro campionato di serie D e, tirando le somme, senza aver raggiunto nessun obiettivo. Un fallimento se si pensa a quel “questa è la squadra più forte degli ultimi dieci anni” pronunciata da Gaglione nella conferenza stampa di presentazione di inizio anno. E adesso? Quale futuro? Le attenzioni si concentrano innanzitutto sul fronte societario: se nessuno si farà avanti, ci sarà ancora Gaglione a guidare il sodalizio biancorosso. Con quali obiettivi, però, è ancora presto per prevederlo. Così come lo stesso presidente non si è mai sbilanciato su un’eventuale riconferma del tecnico Liquidato che ha sì lavorato bene soprattutto nell’ultima parte di stagione, ma che ha anche compiuto qualche errore decisivo. Più esplicito, invece, è stato il presidente sull’idea con la quale sarà costruita la rosa nella nuova stagione 2012/ 2013: “Non farò lo stesso sbaglio degli altri anni. Questa volta confermerò, tra under e over, sette- otto elementi di questa rosa perché quello di quest’anno si è dimostrato un gruppo di persone eccezionali”. Anche in questo caso, sarebbe troppo prematuro azzardare ipotesi sui possibili riconfermati: alcuni tra i migliori under, ad esempio, erano in prestito e sarà tutta da valutare la possibilità di un altro anno con la maglia corallina .
Andrea Liguoro
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 16 maggio 2012