Massa Lubrense – Li hanno immortalati mentre tra salti e piroette si muovevano intorno al Vervece, nello spazio dell’ Area Marina Protetta Punta Campanella.

Gli avvistamenti d delfini si sono ripetuti nelle ultime settimane.



Si tratta orami di una presenza quasi quotidiana lungo le coste della penisola sorrentina e della costiera amalfitana. Per tutelare la specie l’ Area Marina Protetta di Punta Campanella partecipa da due anni al progetto “Life Delfi. iniziativa cofinanziata dalla Commissione Europea e coordinata dall’ Irbim CNR con numerosi partner nazionali e internazionali. A Punta Campanella il monitoraggio del delfini continua, così come le azioni di tutela per ridurre al minimo le interazioni con i pescatori, che è il primo obiettivo del progetto “Life Delfi.

“Interazioni sempre più frequenti negli ultimi anni. che causano molti problemi” – asfferma Raffaele Di Palma, responsabile della comunicazione della Amp Punta Campanella. ” I delfini rischiano di ferirsi con le reti da pesca o addirittura morire, e i piccoli pescatori locali lamentano sempre più spesso danni alle attrezzature e riduzione del pescato”. Qualche settimane fa. :ai pescatori sono statae distribuite le nasse “trapula”, attrezzi più selettivi., che non provocano danni ai cetacei. Ne sono state distribuite più di 200 ai pescherecci locali. Saranno usate soprattutto nel periodo, primavera -‘autunno, quando sono maggiori le interazioni tra delfini e pescatori.
“Le nasse non rappresentano un pericolo per i delfini- dice Linda Testa, coordinatrice di Life Delfi. e possono assicurare comunque una buona pescata”. (ANSA).