Durante il sevizi di prevenzione e repressione dei reati in genere , gli agenti del Commissariato San Giovanni, transitando in via Alveolo Artificiale, in direzione di via Ammiraglio Aubry, all’incrocio con la via Taverna del Ferro incrociavano una moto di grossa cilindrata ed uno scooter, entrambi con due persone a bordo, tutti con casco integrale calzato, che viaggiavano a velocità molto sostenuta.
Insospettiti dai quattro centauri i poliziotti si sono posti all’inseguimento dei due motoveicoli, intimando l’alt con i segnali acustici e sonori che sono stati completamente ignorati.
Senza demordere hanno continuato l’inseguimento e, giunti nei pressi del viale Due Giugno, la moto di grossa cilindrata riusciva a far perdere le proprie tracce, mentre gli occupanti dello scooter abbandonavano il mezzo scappando a piedi in direzione delle case popolari di via Alveo Artificiale.
I poliziotti sono scesi dalla macchina di servizio ed hanno intrapreso un inseguimento a piedi, riuscendo a bloccare uno dei due, il Marigliano che impugnava una pistola Sab-G-90, con matricola abrasa, con il colpo in canna e pronta all’uso.
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Grazie alla prontezza dei poliziotti, l’uomo è stato bloccato e disarmato.
Dell’accaduto è stata data immediata notizia alla sala operativa che, contestualmente all’invio di altri equipaggi in ausilio ai colleghi del Commissariato San Giovanni, diramava la nota di segnalazione di colpi di arma da fuoco nella via Villa San Giovanni , all’altezza del civico 122, posto alle spalle della roccaforte di un consorteria criminale attiva nella zona di San Giovanni.
Nel quartiere arrivavano, in ausilio ai colleghi, due equipaggi del Commissariato Ponticelli e dell’Ufficio di Prevenzione Generale, per tentare di rintracciare il secondo occupante dello scooter.
Effettuando una bonifica dell’area dove era stato abbandonato lo scooter , in particolare nei giardinetti antistanti la via Alveo Artificiale, i poliziotti hanno rinvenuto una pistola mitragliatrice marca Luger, fornita di caricatore con 16 cartucce 9×21 ed 1 9×19 incamerata e, poco distante in una cabina dell’acquedotto, un casco presumibilmente indossato dal passeggero scappato.
Intanto nella via Villa San Giovanni i poliziotti intervenuti per la segnalazione dei colpi di arma da fuoco hanno rinvenuto, all’esterno del suddetto civico, 12 bossoli che, fortunatamente, non hanno ferito alcuno.
Il Marigliano è stato, pertanto, arrestato per detenzione e porto di arma e di munizionamento nonché per ricettazione dello scooter compendio di rapina.
Il tutto sequestrato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria mentre l’uomo veniva prima accompagnato nelle camere di Sicurezza della Questura e questa mattina tradotto al carcere di Secondigliano.