L’A.E.C. è partita a razzo con il progetto “Cambiamola Noi”, composito da sei tappe, le prime due già compiute. Lo scorso 28 giugno, i ragazzi dell’associazione partivano con il loro primo evento: armati di determinazione, entusiasmo e attrezzature varie, sono giunti Giù la Scala – Contrada Calastro, per la riqualificazione della zona. Si è rivelata un’ardua impresa, ma non impossibile ed al termine della giornata furono raccolti oltre 300 kg di rifiuti, oltre ad una miriade di ingombranti di ogni specie. In quell’occasione, tanti i passanti incuriositi ed incoraggiati, hanno deciso di prendere parte alla pulizia, anziché “girarsi dall’altra parte”. Lo scorso 5 luglio, invece, si è tenuta la “Passeggiata Lavica”, un’escursione sul sentiero n. 9 del Vesuvio, volta alla diffusione delle meraviglie naturali del nostro vulcano. Tante le curiosità riscoperte circa la flora e la fauna locale, che, ricordiamo, ha subito ingenti danni a causa dei disastrosi incendi del 2017.
Il 15 luglio l’Associazione Eco Culturale si è presentata alla cittadinanza, organizzando un aperitivo culturale sui generis: una serata dedita a tutte le belle arti, alla pittura, alla fotografia, allo street art, alla graphic art e all’antica arte del tattoo. Durante la serata, cui hanno preso parte centinaia di persone del mondo delle professioni, dell’amministrazione, ma anche tanti giovanissimi, si sono alternati sul palco, celebri artisti del mondo dello spettacolo, del teatro e della musica.
Il 2 agosto, seconda tappa del progetto “Cambiamola Noi”: riqualificazione della piazzetta adiacente la stazione centrale della Circumvesuviana. Armati della stessa pazienza e voglia di fare, i ragazzi A.E.C. hanno restituito alla città un luogo pulito e non più deturpato da rifiuti di ogni genere, mozziconi di sigarette, carte, plastica, vetro, finanche siringhe. Non solo! Al termine dell’evento, con tanta cura e dedizione i ragazzi hanno deciso di decorare le aiuole con tante piantine. Come monito, hanno scelto di costruire una particolare segnaletica, ricavata dal legno riciclato e dipinta a mano, con alcune frasi monito: “Prendersi cura della natura vuol dire prendersi cura della propria vita”; “La terra è un bel posto e vale la pena lottare per lei”; “Ogni individuo ha il potere di fare del mondo… un posto migliore!”.
Caratteristico, infine, lo stand targato A.E.C., con particolari porta cicche ignifughi, borracce e borse della spesa in stoffa, al fine di evitare l’abbandono delle cicche per terra, l’uso di bottiglie e buste di plastica.
Per qualsiasi info e sostegno: aec.torredelgreco@gmail.com
Francesca Russo