Le domande andranno presentate presso gli sportelli dell’unità operativa della Pubblica istruzione (piano terra di palazzo La Salle in viale Campania), aperti al pubblico dalle 8.30 alle 13 dei giorni feriali dal lunedì al venerdì.
“Per la domanda di iscrizione – fanno sapere sindaco e vicesindaco – dovrà essere utilizzato unicamente l’apposito modello prelevabile dal sito web del Comune ed in distribuzione presso gli sportelli dell’unità operativa Pubblica istruzione e dell’Urp”.
Perché la domanda possa essere accettata dovrà necessariamente essere accompagnata, fin dalla presentazione, da attestazione Isee (solo se si rientra in una delle quattro fasce che danno diritto alla riduzione del ticket di compartecipazione) in corso di validità, non saranno accettate autodichiarazioni; eventuali ticket residui dell’anno scolastico 2015/16 che saranno riconvertiti, in virtù del relativo importo, per l’utilizzo nel corso dell’anno scolastico 2016/17 (l’accredito dell’importo corrispondente avverrà a partire dal mese di dicembre 2016); solo per gli allievi affetti da intolleranze alimentari, idonea certificazione rilasciata dal pediatra di base del servizio sanitario nazionale.
“Non potranno essere accolte – informano ancora Ciro Borriello e Romina Stilo – le domande di utenti che abbiano tuttora pendenze non saldate relative alla fruizione di servizi scolastici (refezione e trasporto) per gli anni precedenti”.
Una volta presentata correttamente la domanda, questa dovrà essere verificata e registrata e il servizio potrà essere attivato a distanza di una settimana, con il rilascio dei ticket, dietro presentazione della ricevuta del relativo versamento.
Da qui la raccomandazione verso quanti vogliano usufruire della refezione scolastica, a produrre la domanda d’iscrizione con sufficiente anticipo rispetto all’avvio del servizio previsto intorno alla metà di ottobre.
La tabella con il costo dei ticket differenziato per fasce di reddito e la documentazione occorrente è disponibile presso l’unità operativa Pubblica istruzione di palazzo La Salle e sul sito www.istruzionetdg.wordpress.com.