Il Gruppo ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 5 milioni di euro, in crescita del 2%, nonostante le accentuate criticità di un contesto economico che continua ad essere condizionato dalla recessione ancora in essere.
Il risultato economico deve essere ancora più apprezzato se si considera l’elevato costo del credito, caratteristico del territorio di insediamento.
Il risultato della gestione operativa, infatti, si attesta a 23 milioni di euro e segna un incremento del 36% rispetto al primo semestre 2013, evidenziando una redditività superiore alla media di Sistema, determinata essenzialmente dalla buona tenuta del margine di interesse e dal favorevole risultato dell’attività finanziaria.
Nonostante l’appiattimento dei tassi di mercato deciso dalla BCE per ridurre i rischi di deflazione, il margine di interesse ha ben tenuto in virtù di un’attenta politica di repricing dei tassi e di un buon andamento dei ricavi da impieghi in titoli, segnando una crescita del 14%.
Il risultato dell’attività di negoziazione ha registrato un saldo in crescita del 160% rispetto al semestre 2013.
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E’ proseguito un attento controllo dei costi e delle spese amministrative pur se penalizzato dall’incidenza delle imposte e tasse indirette in aumento del 25% rispetto al primo semestre 2013.
I positivi risultati hanno consentito di sostenere una robusta politica di presidio del rischio di credito, con un considerevole aumento degli accantonamenti.
Le rettifiche/riprese di valore nette su crediti sono risultate in crescita del 128% rispetto al primo semestre 2013, con 17 milioni di euro di rettifiche e un calo del 25% delle riprese; un’azione necessaria a fronteggiare con serenità il deterioramento del credito attuale e prospettico.
Il buon andamento della gestione economica è stato accompagnato dalla conferma della solidità patrimoniale e strutturale del Gruppo BCP.
La raccolta globale con clientela si attesta a 2,7 miliardi di euro e registra una crescita del 3,5%, evidenziando un’equilibrata gestione della liquidità complessivamente riconducibile all’operatività tradizionale con la clientela.
Il prolungarsi della recessione ha condizionato la dinamica degli impieghi e la qualità del credito. Il primo semestre 2014 è stato, ancora una volta, caratterizzato da una fase ciclica negativa che ha mantenuto debole la domanda di finanziamenti ed elevata la rischiosità . Ciò nonostante, i crediti verso clientela si attestano a 1.562 milioni di euro, in lievissima diminuzione (-1%) rispetto a giugno 2013, a conferma della vicinanza BCP al territorio e all’imprenditoria locale.
In funzione della nuova disciplina di vigilanza prudenziale Basilea 3, l’aggregato dei Fondi Propri, inclusivo della quota di utile di periodo destinata alle riserve di patrimonio netto, si attesta a 227 milioni di euro, in crescita di circa 2,4 milioni di euro rispetto a quello di fine 2013.
Difatti il coefficiente CET1 calcolato secondo le regole di Basilea 3 si attesta al 12,39% ed il Total Capital Ratio al 12,49%.
Presidente del Consiglio di Amministrazione: Ing. Giuseppe Mazza
Direttore Generale: Dott. Manlio D’Aponte
 Nella foto Ing Giuseppe Mazza