La città vincitrice è stata premiata dal ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e dalla presidente del Consiglio Nazionale Giovani Maria Cristina Pisani.
All’evento hanno partecipato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, l’assessora alle Politiche Giovanili e al Lavoro Chiara Marciani, la presidente del Consiglio Nazionale Giovani Maria Cristina Pisani, il commissario straordinario dell’Agenzia Italiana per la Gioventù Federica Celestini Campanari e i rappresentanti delle cinque città finaliste dell’edizione 2024: con Potenza, Catania, Jesolo, Pisa e Teramo.
Il Premio è un’iniziativa di grande rilievo promossa dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Agenzia Italiana per la Gioventù, che mira a stimolare l’engagement attivo dei giovani nelle politiche locali e nei processi decisionali a livello territoriale, riconoscendo e valorizzando l’impegno delle città italiane in questo ambito.
Ogni anno viene assegnato alla città che si sia contraddistinta per la particolare attenzione e cura ai bisogni delle giovani generazioni.
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Particolare attenzione in questa edizione del Premio è stata data al progetto che meglio di tutti si focalizza sul potenziamento delle competenze dei giovani con l’obiettivo di favorirne una maggiore partecipazione ai processi decisionali delle istituzioni e di incentivare lo sviluppo del proprio territorio attraverso percorsi volti a promuovere la cultura, la legalità e la tutela dell’ambiente.
Questo anche alla luce dell’Anno Europeo delle Competenze, proclamato su proposta della Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che si conclude il prossimo 8 maggio.
“È stata un’esperienza molto importante – ha ricordato il sindaco Manfredi – perché ci ha aiutato a finalizzare meglio la nostra programmazione nei confronti dei giovani.
Ha stimolato il Comune a realizzare il Forum dei Giovani che mancava nella nostra architettura istituzionale, abbiamo aperto altri centri giovanili e fatto una serie di iniziative di mentoring e di stimolo nei confronti delle nuove generazioni per ricercare nuovi talenti e creare opportunità.
Mi auguro che il lavoro fatto possa essere da esempio e da supporto alla città che raccoglie il testimone di Napoli”. “
“Il premio Citta Italiana dei Giovani – ha spiegato l’assessora Marciani – ci ha dato l’opportunità di valorizzare ulteriormente la componente giovanile della nostra città.
Sulla carta siamo la città più giovane di Italia e quindi, attraverso il progetto, abbiamo voluto dare più voce ai giovani della nostra città per fare in modo che la loro opinione e il loro punto di vista possano essere sempre all’attenzione della nostra Amministrazione.
E poi abbiamo tanti progetti in tutti i settori, dalla creatività all’arte, dallo sport alla cultura. Vogliamo che ci siano tante occasioni per fare in modo che i nostri giovani possano vivere tutti i quartieri, tutti gli ambiti, nella maniera più facile possibile”.