Nella mattinata di venerdì 20 dicembre, presso la panchina rossa, alle spalle della Basilica di Santa Croce, dedicata al femmicidio di Titti Marruocco, si è tenuto un momento di commemorazione e riflessione, alla presenza di Don Giosuè Lombardo, della consigliera Iolanda Mennella, di Lella Fuoco (dell’Associazione “SOLO DONNE ROSANNA”), e dell’amica Stefania Nape, già promotrice di una fiaccolata in onore di Titti.
Concetta Marruocco, infermiera originaria di Torre del Greco, trasferitasi poi a Cerreto d’Esi in provincia di Ancona, in tale località fu brutalmente assassinata dall’ex marito, nella notte del 14 ottobre 2023.
Il femminicidio di Titti destò sgomento e dolore in tutta Italia ma soprattutto nella comunità torrese, dove la donna ha trascorso la prima parte della sua esistenza e dove ha lasciato il ricordo di una ragazza dolce e determinata, amata da tutti quelli che l’hanno conosciuta. Ricordiamo che Concetta Marruocco, prima di essere uccisa dal suo carnefice, ha subito anni di vessazioni fisiche e psicologiche da parte di quest’ultimo.
Quando, in seguito alla sua coraggiosa denuncia, l’ex marito fu condannato all’allontanamento e al braccialetto elettronico e finalmente Titti si accingeva ad assaporare la vita tranquilla che lei e i suoi figli meritavano, l’inatteso e terribile epilogo.
Recentemente l’ex marito di Concetta, Franco Panariello, è stato condannato all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Ancona, che ha così accolto in pieno la proposta del Pubblico Ministero.
Marika Galloro