“Il conflitto bellico tra Russia e Ucraina – dice il sindaco – sta generando in tutti noi una grande preoccupazione, ma anche una profonda vicinanza al popolo ucraino che in questo momento sta pagando il prezzo più caro.
Anche nella nostra città , attraverso la voce dei nostri bambini, vogliamo sostenere la comunità ucraina. Insieme al Laboratorio Regionale Città dei Bambini e delle Bambine, da domani e fino alla fine del conflitto, tutti: bambini, ragazzi, giovani e famiglie potranno legare un nastro blu e/o giallo ai cancelli di Villa Falanga e/o della propria scuola per reclamare, con un gesto simbolico, il diritto alla pace ed esprimere solidarietà all’Ucraina e al suo popolo, condannando la guerra e chi l’ha causata.
Si tratta di una mobilitazione a cui possono partecipare tutti, ideata dal Laboratorio che è promotore dei diritti delle bambine e dei bambini in tutto il mondo.
Abbiamo il dovere – prosegue Zinno – di far sentire anche le nostre le voci, educando i più piccoli alla pace e condannando ogni forma di violenza.
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La popolazione ucraina sta pagando il prezzo maggiore solo perché vive in una terra divisa e contesa, luogo di scontro tra potenti dove a pagare, come sempre, sono le persone più fragili.
Ancora una volta si sceglie la follia della guerra, i cui impatti più devastanti ricadono sui civili e sulle popolazioni inermi.
La nostra massima solidarietà va a loro, alle comunità coinvolte, sperando – conclude il primo cittadino – che vi sia presto una cessazione immediata delle ostilità e possa essere intrapresa una strada di pace e riconciliazione”.