“Io per Napoli. Questo è un appello alla mia città. Doniamo quello che possiamo dei nostri stipendi a chi ne ha disperatamente bisogno, chi ha di più dia di più. Questo è il momento della solidarietà, dove anche noi possiamo fare qualcosa per il nostro paese, per la nostra città. Mi rivolgo a chi ha un lavoro, a chi continua a percepire lo stipendio, a chi una buona pensione o una buona rendita. Stiamo spendendo meno: niente cinema, niente pizza e niente shopping.
Ma parliamo di un’altra Napoli, quella che soffre. Parliamo di chi ha un lavoro nero o chi arrangia come può, o di chi un lavoro non ce l’ha. Il Comune di Napoli ha istituito un Fondo di Solidarietà che può essere finanziato anche con donazioni spontanee di noi cittadini. Chi ha di più, dia di più.”