È in corso, poi, l’organizzazione in sede europea dell’accoglienza, attraverso la costruzione di corridoi umanitari per il successivo smistamento dei profughi nei paesi dell’Unione che hanno dato la loro adesione.
Verranno privilegiate le situazioni di ricongiungimento familiare, ha precisato Manfredi, prevedendo con il ministero dell’Interno un permesso di soggiorno straordinario per motivi umanitari.
Domani si terrà vertice in prefettura per organizzare l’accoglienza in tutti i comuni dell’area metropolitana. Il sindaco ha ricordato che nel Forum dei Sindaci del Mediterraneo a Firenze, svoltosi nei giorni scorsi, vi è stata una condivisione unitaria dei sindaci per iniziative di pace e assistenza in favore del popolo ucraino.
In questi giorni, ha aggiunto il sindaco Manfredi, vi è stato un contatto continuo con il console ucraino a Napoli per conoscere le necessità e sostenere iniziative di donazioni a favore della popolazione.
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In questo momento il Comune di Napoli, ha sottolineato Manfredi, deve essere al fianco del Governo italiano per tutte le misure che possano andare a favore della pace, il legittimo riconoscimento dei confini dell’Ucraina e la tutela dei diritti civili dei cittadini ucraini.
In conclusione il sindaco ha assicurato che continuerà ad aggiornare il Consiglio sugli sviluppi delle iniziative che saranno assunte a livello nazionale e locale con l’auspicio che cessino rapidamente le ostilità .
Su proposta della presidente del Consiglio Enza Amato l’aula consiliare ha osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del conflitto ucraino.