La Pro Loco “Turris Mare Vesuvio”
(a) Torre del Greco – Si è svolto giovedì 7 luglio l’incontro, promosso dalla Pro Loco “Turris Mare Vesuvio” di Torre del Greco, tra i rappresentanti dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, quelli delle Pro Loco i cui comuni incidono nell’area del Parco e alcune associazioni torresi. L’esordio è stato affidato ad una tavola rotonda sulle possibili nuove strategie da mettere in campo per il rilancio del turismo locale, partendo dal ruolo e dalla funzione che possono assumere le Pro Loco in tale processo. Dal rapporto tra il settore agroalimentare e il turismo alla programmazione di eventi culturali di qualità che danno nuovo stimolo al turismo al ruolo degli enti locali. Un dibattito a cui hanno partecipato: Ciro Mainini, presidente dell’UNPLI Napoli, Pina Orpello, consigliere dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Domenico Maida, Assessore alle Attività Economiche e Produttive del Comune di Torre del Greco e Alberto Guida, Presidente della Pro Loco “Turris Mare Vesuvio”. “Mettere al centro le Pro Loco significa mettere al centro il nostro territorio – ha spiegato Alberto Guida – il turismo sta cambiando e noi dobbiamo essere i protagonisti del processo di rinnovamento della cultura turistica. Il nostro territorio è variegato e ricco di offerte, il Vesuvio è una di queste”. “Le amministrazioni comunali – ha affermato Domenico Maida – devono collaborare con il volontariato per diffondere una nuova cultura turistica. Abbiamo enormi potenzialità: dobbiamo mettere in campo nuove strategie e soprattutto fare sistema”. Pina Orpello ha affrontato il tema del rapporto tra il Vesuvio e il turismo, comparti che devono lavorare, a suo avviso, a stretto contatto per dare una maggiore offerta agli utenti. Un secondo incontro che verterà su queste stesse tematiche si terrà lunedì 18 luglio alle ore 15:30 presso il palazzo mediceo di Ottaviano, sede principale dell’Ente Parco. L’obiettivo finale è l’organizzazione di un evento che coinvolga tutti i comuni appartenenti al Parco e che valorizzi il Vesuvio come risorsa su cui lavorare per rilanciare i territori su cui esso insiste.
M.C.Izzo
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 12 luglio 2011