Si può uscire dalla Regione solo per comprovate esigenze: lavoro, salute, emergenze (anche di altre persone che si intende raggiungere).
Si può entrare in Regione solo per comprovate esigenze.
In questi casi va utilizzata l’autocertificazione e in tutti i casi di spostamento per comprovate esigenze va usata l’autocertificazione.
Sono consentiti gli spostamenti necessari per assicurare lo svolgimento della didattica in presenza (ad esempio, accompagnare i figli a scuola se le scuole prevedono la didattica in presenza).
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E’ vietato ogni spostamento all’interno del territorio salvo che per comprovate esigenze (vietato quindi anche lo spostamento fra diversi comuni).
Chiusi tutti i negozi al dettaglio. Restano aperti i rivenditori di generi alimentari, le farmacie, le parafarmacie, i tabaccai, le edicole. Aperti anche lavanderie, ferramenta, ottici, fiorai, librerie, cartolerie, informatica, abbigliamento per bambini, giocattolai, profumerie, pompe funebri, distributori automatici. Chiusi i centri commerciali (all’interno dei quali possono restare aperti alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi). Chiusi i mercati.
Chiusi bar e ristoranti (ma consentito l’acquisto da asporto fino alle 22 e con consegna a domicilio sempre).
Aperti i parrucchieri e i barbieri.
Sospesa l’attività sportiva nei centri, consentita quella all’aperto e in forma individuale (jogging, bici, passeggiata – da soli e in prossimità dell’abitazione)