Sembra che in questa bonaria sentenza, molto abbia inciso il comportamento del presidente blucerchiato, che, intorno alla metà del secondo tempo, ha invitato il pubblico a recedere dai cori che stavano, però, intonando da quando era iniziata la partita. Nel monastero di Santa Chiara, installarono dei cancelli di ferro dopo che s’era verificato un importante furto…
Più o meno, questo è successo con l’intervento di Ferrero… Per avere un’idea degli insulti, delle cattiverie, degli improperi che hanno ‘vomitato’ sugli azzurri i tifosi genovesi, basti ricordare che l’arbitro (non succede quasi mai, in serie A!) ha sospeso l’incontro per oltre tre minuti, e poi l’ha ripreso, per ‘quieto vivere’, facendo finta che tutto fosse rientrato nella normalità… Capita che ogni tanto si senta il bisogno di ‘sfogarsi’, di tirar fuori la rabbia repressa, le proprie frustrazioni…
Quando succede a vostra moglie, per esempio, che fa la vostra signora? Di solito, si reca in cucina e fa strage, di piatti, stoviglie e bicchieri! All’estero si sono meglio attrezzati per questi eventi, dalle nostre parti non mi risulta ancora. Hanno realizzato degli appositi spazi, e vi mettono a disposizione, dietro congruo pagamento, ovviamente, materiale (vecchi mobili, piatti, suppellettili, oggetti in disuso, ecc.) che potete distruggere a vostro piacimento. Ecco, la sentenza del Giudice Sportivo ha, probabilmente, aperto una nuova strada anche in Italia: da oggi in poi, chiunque voglia insultare, dileggiare, offendere qualcuno o, addirittura, un’intera città (è casuale che i cori beceri, al Nord, al Centro e persino al Sud, siano sempre indirizzati verso la nostra Napoli?) basta che si rechi allo stadio: nel costo del biglietto, saranno compresi anche i 50 centesimi, al massimo 1 euro, che serviranno alla società ospitante per pagare la multa che le verrà comminata! Non voglio peccare di superbia, ma il nostro tifo è ANNI LUCE avanti, per civiltà, per cultura, per signorilità, rispetto alla stupidità, all’ignoranza, alla mancanza di sportività che si registrano altrove…
Ricordate la bellissima, ironica, pungente risposta che, anni fa, un partenopeo particolarmente ispirato e intelligente ‘oppose’ alle irriferibili offese che ci riversavano contro i tifosi veronesi? “Giulietta è ‘na zoccola”, scrisse su di un cartellone esposto al San Paolo! Che dire, meraviglioso! Al massimo, si sarebbe potuto ‘risentire’ il solo Romeo, ma neanche. La sua storia d’amore, purtroppo, era durata talmente poco che, pure se la sua amata fosse stata realmente ‘poco seria’, lui non aveva avuto il tempo di accorgersene!
di Ernesto Pucciarelli