“Una scoperta o ‘riscoperta’, – ha continuato Cimmino – come avranno modo di dirci gli archeologi e la Soprintendenza nei prossimi giorni, a meno di un metro dalla pavimentazione dell’atrio della sede del Comune di Castellammare di Stabia.
Le operazioni di scavo confermano ancora una volta quanto il nostro territorio sia ricco di bellezza e di Storia, come intuito già tanti anni fa da Libero D’Orsi e come testimoniato nel Museo Archeologico di Palazzo Reale di Quisisana a lui dedicato. Il Museo, inaugurato nel 2020 e chiuso per un breve periodo a causa dell’emergenza Covid, è ormai pronto nuovamente a mostrare i propri tesori ai visitatori”.