Anche Torre del Greco sarà tra i ventuno comuni interessati dall’ottava edizione del tour-staffetta sui diritti “Luigi Bellocchio”, manifestazione che ha lo scopo di coinvolgere le istituzioni e gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado in un’ampia discussione sulla convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che quest’anno, il 20 novembre, festeggia il 35esimo compleanno.

Ogni comune coinvolto nella staffetta lavorerà con le scuole del proprio territorio, nel modo più opportuno e funzionale, per sensibilizzare i ragazzi sui diritti sanciti dalla convenzione e sulla pace.

In questa ottica, e confermando l’impegno sancito in Prefettura in merito al patto educativo, l’amministrazione comunale del sindaco Luigi Mennella, grazie al lavoro portato avanti dall’assessore alla pubblica istruzione Mariateresa Sorrentino e dall’ufficio guidato dalla dirigente Luisa Sorrentino, ha inteso aderire alla staffetta, che quest’anno ha come tema “Una finestra sulla città con gli occhi dei bambini”.



L’iniziativa partirà da San Giorgio a Cremano e, attraversando il mare, farà rotta, nella prima tappa, all’isola d’Ischia, e poi in altre città della Campania.

Torre del Greco, nello specifico, sarà protagonista il 18 ottobre, con una iniziativa che coinvolgerà gli studenti degli istituti comprensivi.

Come spiegano i promotori dell’iniziativa, si tratta di un lungo viaggio che percorre vari comuni, coinvolgendo rappresentanti della società civile, istituzioni, comunità educanti, esperti, volontari e associazioni, con i sindaci dei territori in prima linea per riflettere su temi di grande rilevanza della convenzione internazionale dell’Onu sui diritti dei bambini e per unire le voci di tutti in un ulteriore appello globale per un futuro di pace e solidarietà.

“La staffetta sui diritti Luigi Bellocchio è un’occasione unica – sottolineano gli organizzatori – Come ogni anno, per ciascun comune è prevista una tappa di accoglienza ed una tappa di partenza.

Ogni città coinvolta, nel modo più appropriato e funzionale nel proprio contesto, lavorerà per sensibilizzare i bambini ed i ragazzi nelle proprie scuole sui diritti sanciti dalla convenzione e per organizzare la propria tappa”.