La stazione, progettata da Fuksas, si sviluppa su 4 livelli e consentiraĢ di ammirare lo splendido Tempio religioso ritrovato durante gli scavi, risalente al I secolo d.C., edificato dall’imperatore Augusto e dedicato al culto dei giochi isolimpici che si svolgevano proprio a Napoli, ritenuta all’epoca la cittaĢ greca piuĢ a Occidente.
Il tempio saraĢ visibile dall’esterno attraverso una copertura vetrata e un percorso indipendente dall’ingresso alla metropolitana”. Lo scrive sui social Luigi de Magistris Sindaco di Napoli “Le banchine, invece, si trovano a 40 metri di profonditaĢ e si raggiungono attraverso un percorso fatto di pannelli che cambiano colore richiamando i colori della giornata dall’alba alla notte. Chiaramente i reperti archeologici hanno inevitabilmente creato degli impedimenti ai lavori e hanno spinto alla rimodulazione del progetto originario, richiedendo necessari ulteriori finanziamenti”, aggiunge il sindaco.
“All’interno della stazione saraĢ possibile osservare le varie stratificazioni della storia della cittaĢ fino all’etaĢ del ferro. Per quanto riguarda la piazza, a giugno si libereraĢ anche la parte della piazza sul lato basso e nei progetti dell’amministrazione comunale c’eĢ la sua pedonalizzazione”, conclude il primo cittadino. (ANSA).