Al tavolo di confronto, tra gli altri, la dott.ssa Costantini, Direttore Generale dell’ASL Napoli 3 Sud, ed alcuni rappresentanti dei cittadini, appartenenti all’Associazione Pro Maresca.
Secondo questi ultimi, l’incontro per ora non ha sortito gli effetti sperati, poiché, a loro avviso, le problematiche del Maresca rimangono ancora in gran parte insolute : le criticità del presidio di Pronto Soccorso, dell’Ortopedia, della Cardiologia, della Radiologia, della Pediatria , l’esiguità di mezzi e strumenti indispensabili ad un polo ospedaliero dall’ampio bacino di utenza .
Sempre secondo i delegati dell’Associazione, al momento non si prospettano concrete possibilità di miglioramento dei suddetti annosi problemi, anche se i vertici aziendali, d’altro canto, parlano di Maresca come “polo d’eccellenza”, riferendosi a reparti come Gastroenterologia ed Ematologia.
Il vertice di ieri segue ad altri incontri tenutisi nei mesi scorsi: da quello del 3 aprile (conclusosi con la firma dei rappresentanti di maggioranza ed opposizione, seguita dalla richiesta di convocazione del comitato ristretto dei sindaci dell’Asl Napoli3 Sud), a quello del 29 aprile, sempre a Palazzo Baronale, in cui i sindaci presenti sottoscrissero il documento presentato dall’Associazione pro Maresca per l’applicazione del piano sanitario regionale secondo le direttive ministeriali.
Potrebbe anche interessarti:
In Campania c’è il comune più piccolo d’Italia e uno dei borghi più belli del Belpaese: scopri dove |
Confortati dall’interesse mostrato recentemente dal Ministro Grillo sul complesso problema Maresca, i volontari dell’Associazione continuano ad essere presenti, dunque, alle occasioni di confronto e di dialogo con le istituzioni, poiché, come ci hanno più volte detto “ E’ in ballo la salute di circa 400.00 persone, che non sempre hanno la possibilità di raggiungere altri presidi ospedalieri in supporto al Maresca, quali gli ospedali di Castellammare, di Nola, o il Santobono per le patologie pediatriche…”.
Una piccola nota di colore : la prossima domenica , nella Cappella storica del Maresca, al quinto piano, verrà officiata una Messa alle ore 11.00, come segnale di speranza nella “resurrezione” del nostro Ospedale.
Marika Galloro