Gli addetti incaricati dall’ente hanno ripulito l’area, dove erano presenti scarti di ogni tipo ma nessun rifiuto speciale o considerato potenzialmente pericoloso: “Si tratta – spiega ancora Quirino – di oggetti gettati alla rinfusa, con scarsissimo senso civico. Ecco, è il caso di rimarcare proprio quest’aspetto: come per l’ex campo container, anche per le Cento Fontane i luoghi non si sono “sporcati” da soli, ma purtroppo questa situazione si è verificata a causa dell’incuria e dell’inciviltà di una parte, fortunatamente molto ridotta, di persone che dimostrano di avere poco a cuore il decoro della città. E giusto allora chiedere la collaborazione della stragrande maggioranza della popolazione, che invitiamo a denunciare agli organi proposti ogni abuso perpetrato in tal senso”.
Terminata la bonifica della zona – dove insistono anche una mini isola ecologica e una delle tre Case dell’Acqua attive a Torre del Greco – un’altra squadra di operai incaricati dal Comune ha provveduto a delimitare i posti auto nell’area di sosta presente a ridosso delle Cento Fontane, disegnando gli appositi stalli: “Per fare in modo – conclude l’assessore all’Ambiente e alla Viabilità – di meglio regolamentare la sosta e consentire ai fruitori dei servizi posti nelle prossimità di non vivere i disagi di un ‘parcheggio selvaggio’ che non fa altro che togliere spazio agli altri”.