Pertanto, la criticità idrogeologica già in atto permarrà fino alle 6 di giovedì 19 settembre.
La particolare perturbazione in arrivo determina una incertezza previsionale: i temporali saranno repentini ma intensi a scala locale e potranno essere accompagnati da grandine, fulmini, raffiche di vento.
Le aree interessate sono prevalentemente quelle della fascia costiera campana e, in dettaglio, le seguenti zone di allerta: 1 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana), 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini), 5 (Tusciano e Alto Sele), 6 (Piana Sele e Alto Cilento), 8 (Basso Cilento).
Si ricorda ai Sindaci dei comuni interessati di mantenere attivi i Centri Operativi comunali e di prestare attenzione al rischio idrogeologico che potrebbe essere determinato dai temporali: saranno possibili allagamenti, esondazioni, ruscellamenti, caduta massi e frane in considerazione della fragilità dei territori e degli incendi dei mesi scorsi.
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In considerazione delle raffiche di vento, monitorare il verde pubblico e le strutture esposte alle sollecitazioni.