L’annuncio del Direttore Generale Pasquale Granata, intervenuto insieme all’assessore alla Sicurezza Antonio De Iesu in commissione Ambiente, presieduta da Carlo Migliaccio.
Un intervento complesso, realizzato grazie all’azione coordinata di cinque assessorati, delle partecipate Asìa e Napoli Servizi e all’accordo con la società di pubblicità che aveva ricevuto in gestione lo spazio dall’Agenzia del Demanio, proprietaria del sito.
Un metodo di lavoro, ha sottolineato De Iesu, già avviato con la Galleria Umberto, che ha consentito di eliminare le impalcature e rimuovere i rifiuti. Lunedì, la ditta individuata dal Demanio avvierà il progetto di messa in sicurezza delle Torri necessario ad evitare ulteriori sversamenti.
Per il DG Granata, ora l’obiettivo è estendere questo metodo di lavoro alle altre zone della città. La pianificazione di interventi e priorità non solo renderà più semplice accedere alle risorse regionali, ma consentirà anche ad Asìa di programmare gli investimenti futuri. In questo senso, si sta lavorando con gli assessori all’Ambiente Mancuso e al Bilancio Baretta per un nuovo contratto di servizio che affidi ad Asìa gli interventi di pulizia straordinaria.
I consiglieri intervenuti – Aniello Esposito (Partito Democratico) e Luigi Musto (Manfredi Sindaco) e il presidente Migliaccio hanno auspicato che il modello utilizzato per le Torri Aragonesi possa essere esteso al più presto ad altre aree che attendono la riqualificazione.