Il sindaco Giorgio Zinno aveva colto l’occasione per fare un appello ai giovani e alle loro famiglie: “Vi chiedo di non lasciare i vostri figli senza controllo se non sia certo che adottino comportamenti responsabili”.
Alla notizia che molti si sono scagliati contro il ragazzo il primo cittadino è intervenuto per placare gli animi: “Resto in contatto con il padre del giovane diciassettenne. Ieri mi ha riportato le minacce che il figlio ha subito, quindi voglio ricordarvi che l’essere positivo può succedere a chiunque. Non può essere una colpa”.
Continua: “Inoltre, il ragazzo, oltre ad essere un asintomatico, è già risultato negativo ad un secondo tampone. Si attende ovviamente il terzo tampone per poter decretare l’uscita dalla quarantena”.