Ne fanno parte anche ricercatori dell’Ospedale Sacco di Milano.
Secondo questa ricerca, sono stati trovati due anticorpi, S2E12 e S2M11, che riescono a prevenire il Covid-19 nei criceti.
Da questa scoperta potrebbero essere sviluppate terapie in grado di contrastare anche le mutazioni del virus.
Questi anticorpi impediscono al virus di attaccare i recettori Ace2, che vengono usati per penetrare all’interno della cellula. Uno dei due anticorpi, S2M11, blocca la proteina Spike, chiave con cui il virus entra nella cellula.
Gli anticorpi sono stati isolati tra 800 prelevati da pazienti guariti.
L’impiego rappresenterebbe un’evoluzione della terapia del plasma.