”Abbiamo concluso l’iter di rimodulazione del bando – ha detto il sindaco Manfredi – e anche di reperimento delle risorse aggiuntive necessarie perché i costi dell’intervento sono significativamente superiori rispetto a quelli che erano previsti. Abbiamo dovuto trovare pertanto risorse ad hoc rimodulando un mutuo con la BEI per destinarlo a questo intervento. È stato rivisto completamente il progetto ed è stato fatto un intervento anche di certificazione dei prezzi, considerato che siamo in una fase di mercato molto variabile, per aver maggiore sicurezza che i prezzi fossero congrui rispetto al mercato in questo momento. Si riavvia così il percorso per mettere in sicurezza la funicolare e riottenere l’autorizzazione del ministero all’esercizio e riaprirla”.
Dal punto di vista dell’impegno finanziario, il costo è stimato tra i 12 e i 13 milioni di euro. Dal nuovo bando sono state stralciate le opere civili e confermate solo le opere elettromeccaniche necessarie alla revisione.
”Obiettivo dell’amministrazione è garantire la riapertura in sicurezza – ha sottolineato l’assessore Cosenza – superando i motivi ostativi che ne hanno impedito fin ad oggi la realizzazione ed è per questo che ci siamo anche avvalsi della consulenza di una società leader nella valutazione di sicurezza dei sistemi ferroviari, la ISARail”.