“La nostra Associazione – continua la Orlando – ha fatto presente all’ASL l’immenso disagio che è stato arrecato ai piccoli utenti non autorizzando la continuità terapeutica presso Centro Dimensione Azzurra. L’Ente dopo un provvedimento così drastico, quantomeno, doveva garantire ai bambini la continuità del trattamento in altri centri, provvedendo al loro smistamento: cosa che non è accaduta”. E ancora: “Quindi dopo un incontro con il direttore generale dell’ASL, A. Costantini, e Angela Improta siamo riusciti finalmente ad ottenere queste “famose” autorizzazioni. Una battaglia – afferma ancora la Orlano – non facile, considerati i tagli ai fondi alla Sanità ed al braccio di ferro burocratico e amministrativo che intercorre tra ASL e Dimensione Azzurra”.
In un post pubblicato su facebook, la Presidente della Libellula, ha ringraziato la Costantini, dirigente dell’ASL: “si è mostrata disponibile con noi al dialogo e sensibile alla problematica di questi bimbi, concedendo le autorizzazioni alla continuità terapeutica al centro al di là delle battaglie burocratiche in corso”.