“Torre del Greco è tornata ad affogare nei rifiuti, con ratti e insetti che la fanno da padroni in ogni angolo della città, sversatoi a cielo aperto nei pressi dei principali istituti scolastici, un’allarmante condizione igienico-sanitario potrebbe inevitabilmente aggravarsi con l’aumento delle temperature e il rischio di epidemie.
Di fronte a quella che si profila come un’autentica bomba ecologica è inspiegabile l’immobilismo del sindaco Giovanni Palomba e della maggioranza che, al cospetto di questa catastrofe, dovrebbe celebrare un pietoso mea culpa e rimettere il proprio mandato nelle mani dei cittadini. Lo scempio ambientale è frutto di un lungo elenco di scelte scellerate dell’amministrazione comunale. Scelte che hanno comportato un inutile spreco di denaro pubblico, a partire dalla nomina fiduciaria di tecnici, consulenti e professoroni che hanno prodotto un risultato sotto gli occhi di tutti”. E’ quanto denunciano i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino e Luigi Cirillo e i consiglieri comunali M5S Vincenzo Salerno e Santa Borriello.
“Nei giorni scorsi, come Gruppo regionale, abbiamo inviato una richiesta alla Asl Napoli 3 Sud di verifica dello stato della raccolta urbana rifiuti negli ecopunti della città e abbiamo avuto conferma a quanto andiamo denunciando da tempo. Ovvero, che da mesi non viene effettuata regolarmente la raccolta e da molto più tempo non viene effettuato alcun intervento di disinfestazione dei cassonetti e delle aree in cui sono accumulati rifiuti. Il sindaco dicesse chiaramente se è in grado di affrontare questa emergenza. In caso contrario, rassegnasse le dimissioni e lasciasse il governo della città a chi è capace di superare questo tipo di criticità”.