È quanto ha afferma il primo cittadino di Torre del Greco, Ciro Borriello, che questa mattina ha ricevuto a palazzo Baronale una delegazione di sindacalisti aderenti alla Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti che hanno indetto per il prossimo 17 marzo un presidio in piazza Porta Pia a Roma, dove ha sede il Dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per protestare “contro l’insensibilità – si legge nel documento promosso dalle tre organizzazioni – e la superficialità con cui i vari Governi hanno trattato le questioni della marineria italiana”.
“Alla base della protesta – prosegue Ciro Borriello – ci sono questioni importantissime, che spesso hanno mortificato uno tra i comparti più importanti dell’economia nazionale”.
Ad esempio “i marittimi italiani – spiegano Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti – sono stati sempre esclusi dai benefici previdenziali che tante categorie hanno ottenuto. Pensiamo all’amianto: nelle cabine, nelle stazioni di condizionamento, nei vari locali di bordo. Tagliati poi dai benefici previdenziali dei lavori usuranti e non è stato riconosciuto nemmeno il lavoro gravoso. Infine, la questione dei corsi di aggiornamento per i lavoratori marittimi affrontata con colpevole ritardo dal parte del Ministero”.
Per la manifestazione di Roma del prossimo 17 marzo sono previsti alcuni pullman in partenza a Torre del Greco con partenza dal parcheggio Bottazzi alle ore 6.