La giornata si inserisce nell’ambito del progetto europeo “Clean Up” e vedrà impegnati oltre 100 volontari nella pulizia di fondali attraverso avanzate tecnologie che consentiranno un lavoro accurato ed efficace. L’azione di bonifica è stata, infatti, preceduta da un’attività di monitoraggio e analisi da cui è scaturita una precisa mappatura dell’area. Tale studio è stato realizzato attraverso l’utilizzo di “Rov”, un robot messo a disposizione dalla Install, in grado di ispezionare i fondali marini e registrarne i dati: così sono già stati individuati i pneumatici presenti nello specchio d’acqua con dettagli relativi alla dimensione, l’esatta posizione, l’eventuale presenza di vegetazione. Pertanto, venerdì i volontari agiranno in maniera mirata al fine di una rapida ed efficace pulizia dei fondali. Tra gli obiettivi principali, oltre all’effettiva rimozione del materiale, quello di sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e della risorsa mare, troppo spesso maltrattata.
Nisida, pulizia dei fondali marini 🗓
La giornata si inserisce nell’ambito del progetto europeo “Clean Up” e vedrà impegnati oltre 100 volontari nella pulizia di fondali attraverso avanzate tecnologie che consentiranno un lavoro accurato ed efficace. L’azione di bonifica è stata, infatti, preceduta da un’attività di monitoraggio e analisi da cui è scaturita una precisa mappatura dell’area. Tale studio è stato realizzato attraverso l’utilizzo di “Rov”, un robot messo a disposizione dalla Install, in grado di ispezionare i fondali marini e registrarne i dati: così sono già stati individuati i pneumatici presenti nello specchio d’acqua con dettagli relativi alla dimensione, l’esatta posizione, l’eventuale presenza di vegetazione. Pertanto, venerdì i volontari agiranno in maniera mirata al fine di una rapida ed efficace pulizia dei fondali. Tra gli obiettivi principali, oltre all’effettiva rimozione del materiale, quello di sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e della risorsa mare, troppo spesso maltrattata.